Progetto DefibrillatoreScopri le iniziative

A Formigine in consegna il nuovo defibrillatore, insieme al libro e alla app per aumentare la sicurezza dei cittadini.

Giunge a compimento a Formigine il grande progetto “Cuore in Comune” per la tutela della salute, la prevenzione e la sensibilizzazione dei cittadini alla cultura del primo soccorso.

Grazie al progetto della Armando Curcio Comuni d’Italia, arriva nella Parrocchia di Corlo San Martino Vescovo a Formigine un nuovo defibrillatore di ultima generazione per la sicurezza dei cittadini e delle famiglie che ogni giorno frequentano la Parrocchia.

Il progetto partito qualche mese fa prevede di dare alla Parrocchia di San Martino Vescovo un defibrillatore da posizionare presso il Centro Diurno San Martino.

Questo nuovo dispositivo permetterà di intervenire immediatamente in caso di arresto cardiaco, malore che purtroppo può colpire chiunque.

Ogni giorno, infatti, in Italia, sono 160 le persone che vengono colpite improvvisamente da attacco cardiaco: si tratta di persone sane di tutte le età, dagli adulti, fino ai giovani e ai bambini.

In questi casi, la presenza e il buon uso di un defibrillatore aumentano del 30% le possibilità di sopravvivenza.

Saper gestire e prevenire queste emergenze, quindi, diventa prioritario per le strutture dove tutti i giorni c’è una grande affluenza.

Il 06 Dicembre alle 13.00 presso la Parrocchia si è tenuta la Cerimonia di consegna.

«Il DAE è stato posizionato presso l’esterno del Centro Diurno San Martino, spiega Don Dino – E’ una casa per anziani con centro diurno che ospita già 15 persone e stiamo facendo altri 12 monolocali dove ospiteremo una trentina di persone.

Il DAE è stato posizionato sotto il portico affinché sia accessibile a chiunque ne possa avere la necessità.

Ospitiamo anziani parzialmente autosufficienti. – ed aggiunge – «Ci hanno fatto un regalo molto utile e chiunque ne potrà usufruire.» Il Progetto “Cuore in Comune” ha coinvolto le aziende del territorio la cui adesione ha reso possibile questo importante traguardo che interessa buona parte della provincia modenese.

Il lavoro, infatti, prevede anche un’importante azione di sensibilizzazione dei cittadini dei rispettivi comuni, tramite la pubblicazione di un libro sul primo soccorso e sull’uso degli strumenti salvavita.

Il libro contiene anche una mappa dei defibrillatori già disponibili sul territorio comunale e sarà diffuso gratuitamente alle scuole e ai cittadini tramite le attività del territorio che hanno sostenuto il progetto.

Una App con gli stessi contenuti da oggi può essere installata sul cellulare di tutti i cittadini e su tablet e computer. In questo modo si porta a compimento a Formigine un percorso di formazione che,

assieme agli strumenti già disponibili sul territorio, alimenta la cultura del primo soccorso e attiva la catena salvavita, aumentando il grado di sicurezza dei cittadini.

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ModenaToday

Il progetto “Cuore in Comune” arriva anche a Formigine, precisamente alla Polisportiva Pgs Smile, una società sportiva dilettantistica che annovera oltre 900 tesserati che si cimentano in varie discipline, dal calcio al alla pallavolo, dal basket al freesbey. Il Pgs Smile doterà del defibrillatore la sala parrocchiale polivalente “Clementina Secchi” che, in occasioni delle varie attività, oltre che della messa domenicale, può ospitare fino a 400 persone, un luogo che sarà presto dotata, grazie al progetto della Armando Curcio Comuni d’Italia, di un defibrillatore di ultima generazione, per permettere al personale della struttura di intervenire immediatamente in caso di arresto cardiaco.

Ogni giorno, in Italia, sono 160 le persone che ne vengono colpite e spesso si tratta di persone sane di tutte le età: adulti, anziani, giovani e bambini. In questi casi, la presenza e il buon uso di un defibrillatore aumentano del 30% le possibilità di sopravvivenza.Saper gestire e prevenire queste emergenze, quindi diventa prioritario per le strutture dove tutti i giorni c’è una grande affluenza di pubblico.

«Abbiamo pensato di dotare la sala polivalente “Clementina Secchi” di un defibrillatore – ci ha spiegato il presidente del Pgs Smile Giuseppe Bandieri – un luogo in grado di contenere 400 persone, nel quale proponiamo incontri per i giovani e varie attività organizzate sia da noi, come polisportiva, che dalla parrocchia. Avere un defibrillatore in quella sala credo sia davvero importante. Il Pgs Smile, Polisportiva Giovanile Salesiana, ha 900 tesserati e si occupa di calcio, basket, pallavolo e freesby, giovani ai quali cerchiamo di offrire un percorso educativo attraverso lo sport in modo che affrontino al vita con coraggio e a testa alta, nel rispetto di valori importanti: è questa la nostra mission”.

La presenza di un defibrillatore è indispensabile – sottolinea Bandieri – soprattutto se, come questo, è in grado di dialogare direttamente con le apparecchiature del pronto intervento e di “auto-monitorarsi” per verificare eventuali possibilità di malfunzionamento per poter essere immediatamente assistito da un centro operativo 24 ore su 24».

«In una struttura come la nostra, il valore di questo defibrillatore è inestimabile, soprattutto perché sarà sia a disposizione degli ospiti della sala polivalente, sia dei campi sportivi adiacenti. Questo ci permette, in caso di arresto cardiaco, di agire tempestivamente: ogni minuto che passa in attesa dell’ambulanza senza un adeguata assistenza, le possibilità di sopravvivenza diminuiscono: è importante intervenire subito», conclude . 

Il Progetto “Cuore in Comune” coinvolgerà le aziende del territorio in quanto, oltre ad aumentare la sicurezza dei tanti frequentatori del centro tramite la donazione di un defibrillatore di nuova generazione, prevede un’importante azione di sensibilizzazione dei cittadini tramite la pubblicazione di un libro sul primo soccorso e sull’uso degli strumenti salvavita. Il libro conterrà anche una mappa dei defibrillatori già disponibili sul territorio comunale e sarà diffuso gratuitamente alle scuole e ai cittadini tramite le attività del territorio che sostengono il progetto. Una App con gli stessi contenuti sarà poi resa disponibile gratuitamente per essere installata sul cellulare di tutti i cittadini e su tablet e computer, anche grazie alle stesse attività economiche che sostengono l’iniziativa. In questo modo si avvia a Formigine un percorso di formazione che, assieme agli strumenti già disponibili sul territorio, alimenta la cultura del primo soccorso e attiva la catena salvavita, aumentando il grado di sicurezza dei cittadini.